Per entrare ci siamo appoggiati di nuovo a Thom che, dopo un cospiquo pagamento, si occupa delle pratiche alla custom, il border si chiama Ban-Laem e qui il regolamento non necessita di guida al seguito ma solo di qualche scartoffia
Transitando in Cambogia
Al border non sono proprio socievoli, ma tutto scorre liscio e questo è l’importante, paghiamo 60$ per i due Visa e via. Piove sempre senza tregua, la strada dopo il confine non ha molto da offrire; piccoli agglomerati di abitazioni
Vietnam..mare &PEOPLE
Con qualche piccola accortezza superiamo il gate ed entriamo così in Vietnam, ad aspettarci due ragazzi vietnamiti conosciuti su facebook, Lee e Kaka. Si viaggia insieme, loro con una Vespa e noi con la nostra Lambretta. Le case sono tutte
Laos
Dopo aver pagato l’assicurazione per la Lambretta e una mazzetta per entrare ci mettono il timbro d’ingresso ed eccoci già in marcia su per le montagne del Laos, c’è ordine anche nelle zone più povere, la strada è asfaltata solo
Breve passaggio in Thailandia
Agli uffici della dogana tailandese ci aspetta Thom, che, profumatamente pagato, ci farà da scorta per i 4 giorni in cui possiamo transitare fino al Laos. Anche il Governo tailandese prevede la scorta e una serie di firme e permessi
Tour in Myanmar
Piove, Zaw, il nostro tour leader, ci accoglie e ci accompagna all’ufficio custom per sbrigare le pratiche di ingresso, ci presenta il resto dello staff, tutti sorridenti e impeccabili nel loro vestito tradizionale. Prima di riprendere il viaggio dobbiamo aspettare
L’India nascosta del nord est
Un ponte sul fiume separa gli uffici doganali tra Nepal (kakarvitta) e Bengala (Panitanki), sbrighiamo le pratiche velocemente, il panorama è caratterizzato da palme altissime e piantagioni di thè basse e ordinate, le cime maestose e innevate della catena Himalayana
Nepal
Il border è un delirio tra traffico e immondizia, comunque dopo aver fatto avanti e dietro per uffici (si fa x dire) entriamo in Nepal e a tutto gas ci allontaniamo da questa zona di confine, ci inoltriamo nel Bardia National
Delhi e dintorni
Arriva il fatidico giorno del volo verso l’India, il nostro aereo è un piccolo A320, troppo piccolo per caricare anche il nostro scooter (così dicono..) che parte con un volo successivo al nostro. Giunti a Delhi, in attesa dell’arrivo della
Uzbekistan: le città sulla via della seta
Come da consiglio, ci fermiamo a Bukhara una piccola oasi nel deserto, un tempo ricca città-mercato, oggi piena di bazar. Passiamo la notte in un hotel molto particolare, si chiama Mecktar Ambar, è una madrasa (scuola coranica) del XIX` secolo, è molto suggestivo, silenzioso e