Scendiamo dall’aereo e atterriamo nel piccolo aereoporto dell’Havana, siamo nel periodo di Pasqua e non riusciamo a trovare una macchina da affittare. O almeno non qui, ci consigliano di provare in città, dove c’è un po’ più di scelta. Contrattiamo il prezzo con un ragazzo per farci portare a cercare una macchina, l’Havana dista circa 30 min di auto dall’aeroporto… cerchiamo e tentiamo in ogni ufficio di noleggio, ma niente, tanti turisti e poche auto disponibili e quelle poche sono già riservate da settimane. Il nostro obiettivo era arrivare a Cayo Santa Maria e poi scendere a Sud verso Trinidad. Dobbiamo abbandonare l’idea perchè non abbiamo un mezzo per girare l’Isola e troppo poco tempo per farlo coi mezzi pubblici..ci accontenteremo di qualche giorno di relax nella turistica Varadero, contrattiamo il prezzo per farci portare con la macchina e così dopo circa 2 ore siamo al mare, spiaggia bianca e mare cristallino..finalmente un bagno!!
Alloggiamo in un resort all inclusive, standard basso e poca cura, ma riusciamo a passare comunque 3 giorni all’insegna del relax..io mi ustiono completamente sotto il sole cocente, facciamo amicizia con una coppia di francesi e passiamo belle serate tra risate, rum e musica, ci facciamo tutti e 4 le treccine e ci godiamo il mare che è davvero pulito e bello!
Con un autobus ritorniamo all’ Havana dove camminiamo per i vicoli per ore, rimaniamo affascinati dalla moltitudine di auto anni 50 che sfrecciano lungo le strade, dalla musica che esce dai centri culturali, dai bambini che giocano a calcio per strada, dagli adulti che si ritrovano agli angoli delle piazze per giocare a domino, dalle piccole botteghe d’arte e dai colorati locali dove mangiare o bere nel centro storico. Per strada c’è chi suona, chi balla, chi vende sigari o chi si propone di farti girare la città a poco prezzo o farti dormire nelle loro tipiche case particular. L’ Havana è una città con molte sfaccettature, una città viva e in continuo fermento, piena di contrasti e purtroppo ancora tanta povert, saliamo su taxi particular direzione aeroporto. La strada è piena di buche e il nostro tassista non ne lascia una!! L’aereoporto è piccolo e con pochissime sedie, passiamo la notte alla meno peggio e poi ci imbarchiamo verso Miami.