Dopo il centro America qui la frontiera è lusso, gli uffici sono grandi e nuovi, l’asfalto è appena fatto e tutto funziona bene e velocemente.. o per lo meno così ci sembra per i primi 5 minuti!..all’immigrazione ci fanno permesso per soli 7 giorni (gratuito) e quando ce ne accorgiamo e chiediamo se si puo’ prolungare la risposta è no..vabbe ci toccherà correre e sperare che le pratiche con la spedizione procedano lisce. Poi passiamo all’ufficio banjercito per fare il permesso temporaneo del veicolo, ma ci dicono che non ce lo possono fare perchè arriveremo solo fino Cancun e in questa regione non serve, supplichiamo la ragazza spiegandogli varie volte che noi a Cancun dovremmo poi spedire la Lambretta per un altro Stato e quel foglio ci serve per la spedizione..niente da fare , il foglio non ce l’ha fatto e ci ha assicurato che non avremmo avuto problemi..riproviamo senza risultati e alla fine titubanti partiamo!
La strada e ampia, a destra lagune e laghi dai colori turchesi, a sinistra varie stradine con indicazioni per siti Maya, grotte e cenote.
Dopo aver visitato Felipe Carillos e Tulum ci dirigiamo a playa del Carmen dove ci attende un pacco di pezzi di ricambio che @lambretta.me ci ha fatto prontamente arrivare, girovaghiamo tra i negozi di Souvenir dell avenida 5 e poi cena con Alessandro, un vecchio amico di infanzia di Filippo. Siamo un po’ in ansia perchè dal cargo (nave) non abbiamo notizie… aspettiamo mandando mille messaggi e cercando altre possibilità. .intanto dalla dogana ci confermano che senza foglio importazione temporanea (che la tipa non ha voluto farci) il mezzo dal Messico non può uscire..dalla compagnia navale non possono (o non vogliono) aiutarci e comunque hanno tempi lunghissimi, quel foglio non si può fare in qualsiasi punto di immigrazione ma per forza all’ingresso di provenienza. Ciò significa che per colpa di quella incompetente (per non dire altro) ci tocca tornare ai confini col Belize. Mentre gli mandiamo una dozzina di colpi risponde un broker che avevamo contattato, dicendoci che l’indomani potremo consegnare lo scooter e fare le pratiche per spedire via aerea con la compagnia Amerijet.
Non ci resta che metterci l’anima in pace e tornare verso il Belize per farci fare quel maledetto foglio e insultare quanto basta la tipa.. 850 km sono un po’ troppi per farli in un giorno, così affittiamo un monovolume, togliamo tutti i sedili, ci infiliamo VaLe e partiamo..
Intanto dobbiamo ottenere più giorni di permanenza nel paese, non si può prolungare il permesso che abbiamo ma va fatto un Visa nuovo, si paga e altro timbro sul passaporto.. spieghiamo a uno dei capi ufficio quanto accaduto e che ora devono farci l’importazione temporanea..allo sportello sempre la stessa tizia che continua a insistere con la sua teoria. Dopo più di un’ora usciamo con il tanto desiderato pezzo di carta, oltre al normale pagamento anche un deposito di 200$, che ci verranno riaddebitati all’uscita dal Paese..si torna su!!
Festeggiamo nella bella località di Puerto morelos e l’indomani mattina Cancun per le pratiche ..i messicani (come tutti in centro America ) non sanno cosa sia un appuntamento. .se dicono alle 8 significa che non arriveranno prima delle 10..un paio di minuti possono diventare ore e ore di attesa ..facciamo avanti e dietro per gli estremi della città e alla fine la Lambra viene messa su una pedana e ben impacchettata col cellofan..ora con i documenti in mano ci manca di andare ad annullare l’importazione temporanea per riprenderci il deposito. Scopriamo che l’ufficio banjercito sta dall’altra parte della città, facciamo più in fretta possibile ma alle ore 15 chiude..e noi arriviamo alla porta ore 15 e 1 minuto. Anche se spieghiamo che è urgente perché è venerdì e l’ufficio sarà chiuso fino a lunedì e noi abbiamo l’aereo nella notte..Non c’è verso e per un minuto rimaniamo fregati! In questo Paese abbiamo incontrato tanta ignoranza, un continuo MagnaMagna di soldi, persone inaffidabili e il primo poliziotto corrotto dopo 7 mesi di viaggio in tanti paesi attraversati. Anche se abbiamo il check in on line non ci fanno passare i controlli per entrare nel terminal e sperare di riposare in una poltroncina…e così nottata sul pavimento gelido e sudicio dell’aereoporto di Cancun..