Siamo nelle mani di Harry, lambrettista e fantino, lui ha casa a Johor e a Singapore, decidiamo di entrare senza Lambretta per motivi pratici, ci vorrebbe troppo tempo per richiedere i permessi di circolazione e noi abbiamo solo un giorno, la dogana è futuristica ed enorme… non come quelle che abbiamo visto in questi 4 mesi! L’ultimo tratto ce lo facciamo in metro e anche qui notiamo una grande differenza con le nostre metro italiane: è tutto ben organizzato, pulito e semplice da capire. Per esempio per ogni fermata, sugli schermi ti fanno vedere già le varie direzioni che puoi prendere all’uscita e i punti di interesse che troverai se scendi lì! Noi scendiamo a Marina bay..bella passeggiata tra i grattacieli e palazzoni specchiati..la pulizia è la prima cosa che dà all’occhio, poi i prezzi…è tutto maledettamente caro!
Passeggiamo lungo il fiume e poi attraversando un bel parco arriviamo all’ Orchard road..qui è già Natale..tutto è in festa e ci perdiamo tra le bancarelle del mercatino di Natale, tra musica e luci colorate.. poi non poteva mancare un giro dentro questi centri commerciali, talmente enormi da lasciarci a bocca aperta. La cosa che mi ha copito di più è che nei negozi di grandi firme si aspetta fuori in fila. .lo Stewart ti mostra con il tablet la collezione, tu indichi cosa vuoi comprare e solo allora entri e compri! Herry compra i più buoni macarons che abbia mai mangiato..ma non vi dico il prezzo! Una follia!!
Dopo cena ci aspettano i Lambrettisti locali per conoscerci e farci qualche domanda… foto di rito con le loro magliette… la città è davvero bella, molto diversa da quello che siamo abituati..si fa notte fonda e rientriamo a casa..ad accoglierci 3 micioni persiani..dopo coccole e fusa crolliamo!
La mattina ci sveglia il tipo del Mc Donald che ci ha portato la colazione a casa..salutiamo la moglie di Harry e i mici e ci dirigiamo in macchina verso la dogana..oggi sembra che tutto Singapore ha deciso di andare sulla terra ferma: 2 ore solo per fare il ponte che divide le due frontiere..torniamo alla casa di Johor per riprenderci i bagagli e caricare la Lambretta sul pick-up di Harry..e poi via, si torna indietro, 300 km direzione KL, dove intanto Birdo e un suo amico stanno pensando al nostro cargo organizzando tutto. Dopo 4 ore per fare i vari documenti, sistemare la Lambretta e imballare i bagagli riusciamo a uscire dal terminal..che belli sti malesi..per spedire 1 Lambretta sono venuti in 4, più due noi, totale 6 persone…che onore!
Salutiamo Herry che deve tornare a Singapore..e ci facciamo portare all’aeroporto da Birdo. Questi ragazzi sono stati fenomenali, ci hanno dedicato tempo, soldi ed energie, noi nelle loro mani non abbiamo avuto un pensiero al mondo né un problema perché hanno risolto tutto loro! Abbracci sinceri e selfies di saluti… grazie mille per tutto!!
Prendiamo posizione su una panca al fresco dentro l’aereoporto, ci compriamo online un lastsecond e riposiamo giusto qualche ora prima dell’imbarco… dall’indonesia sono già pronti a riceverci…arriviamoo!!!